Marcello Scarselli – “CECILIA” – Bronzo – H. cm 210
Il noto Scultore toscano, Marcello Scarselli interpreta il personaggio di Cecilia, la bambina che nel film dei Taviani “La Notte di San Lorenzo” racconta ciò che i suoi occhi hanno visto nell’irruzione dei tedeschi in San Miniato nella ritirata del 1944.
La strage del Duomo nel cuore del paese, la fuga nella notte dei superstiti, la lotta inaccettabile fra le diverse appartenenze politiche persino fra gli stretti familiari culminata nel sangue, fanno da sfondo al monolitico monumento in bronzo, alto 210 cm in rappresentanza degli innocenti e delle vittime della guerra non solamente per i caduti nel corpo ma anche per tutti coloro che sono stati violentati nello spirito.
Colpisce il volto attonito proteso verso le stelle, come di chi interroga l’infinito e afferra una stella cadente per non vedere la caduta dell’uomo e trasvolare la cometa della speranza.
Là, nella mandorla protetta della luce dell’infanzia, Cecilia culla il seme della sopravvivenza, aprendo il solco alla ricostruzione dell’identità nazionale per il suo paese, per San Miniato e per tutte le generazioni future.
Il regista Paolo Taviani tornato sul posto dopo 40 anni dalla lavorazione del film e ospite della Fondazione Cassa di risparmio di San Miniato, evidenzia la modernità e contemporaneità del messaggio sotteso la narrazione del film e in particolare dell’interpretazione simbolica dell’opera “CECILIA” omaggio dell’artista Scarselli e del Comune di San Miniato al film, alle giovani generazioni e alle vittime della guerra.
L’opera è stata eretta in Piazza Mazzini in San Miniato il 9 Novembre 2024 e inaugurata dal Sindaco Simone Giglioli con l’assessore alla Cultura Loredano Arzilli e dalle personalità contribuenti il progetto, realizzato con il sostegno della Regione Toscana e del Consiglio Regionale della Toscana.