Via Petroff – Le barche della speranza – 2017 – Olio su tela – 50 x 70
In un giardino splendido nei palazzi d’epoca della vecchia Roma, e precisamente alla Domus Romana di Via delle Quattro fontane, ho avuto il piacere e l’onore di presentare una cara amica e autentica artista Viorica Petroff, di origine rumena e da molti anni innamorata dell’Italia e residente in Italia.
La sua vita culturale è stata caratterizzata da una grande ricchezza di doni, che traspaiono dalle sue opere pittoriche, dalle sue intense poesie, dalle scelte di studi approfonditi, che l’hanno resa un’artista a tutto tondo, completa e competente sulle tradizioni e le arti in particolare della sua terra.
Viorica intraprende gli studi di Ingegneria Meccanica per il settore agrario e si laurea nel 1989 a Bucarest, mentre a Ploiesti approfondisce gli studi di storia dell’arte e tecniche artistiche alla Scuola Popolare d’Arte con il maestro Vasile Popescu, dando inizio ad una lunga e interminabile passione per la pittura, che diventa da quel momento, insieme al grande amore per la sua famiglia e la sua terra, il luogo privilegiato dei suoi pensieri;
dalle sue opere emana una intensa energia, un amore esplosivo per la natura che si fa protagonista insieme alle immagini bucoliche dei campi filmati dai suoi occhi di fanciulla e dalla vita rurale dei paesi della ridente valle bucovina, tanto da sentirsi invasi guardandole da un’ onda d’urto di gioia e bellezza.
Viorica Petroff – Contadino con buoi – Olio su tela – 50 x 70
Viorica Petroff – Omaggio al pittore Nicolae Grigorescu – Olio su tela – 70 x 50
Quello che colpisce in particolare è la potenza rigenerante del colore, disposto sulle tele di Viorica con armonia impeccabile nella danza dei chiaroscuri che esaltano i volumi perfetti. La sua caratteristica dei contorni leggermente indefiniti e vibranti tradisce un animo lirico, poetico, che si lascia attraversare dai venti d’Amore che solcano l’umanità.
Viorica Petroff – Fiori nel vaso – Olio su tela – 50 x 70
Ogni centimetro quadrato dello spazio sulle tele di Viorica sembra essere attraversato da fotoni di luce che scindono il colore e lo scompongono in una gamma infinita di mezzi toni.
Viorica Petroff – Crisantemi – 60 x 80 – Olio su tela
CRITICA DELLA POSIZIONE STORICA DI VIORICA PETROFF
Ispirata alla scuola romantica dei grandi impressionisti francesi, in alcuni passaggi, sembra ricalcare il pennello tormentato del grande pittore di Aix, Vincent van Gogh, specialmente, nel richiamo precubista che osserviamo dal ritratto, o nella scelta preferenziale dei girasoli, un tema ricorrente nelle nature morte della Petroff.
La sua figurazione apparentemente formale è in realtà filtrata dalle emozioni e dai ricordi, e si esprime nello spazio visivo con una interpretazione assolutamente personale ed emozionale. L’artista infatti centra in pieno il “concetto impressionista della trasposizione del ricordo”, tuttavia rinnovandone il messaggio con l’occhio della contemporaneità, che punta ad una resa decorativa assoluta, più raffinata, quasi estetizzante.
Viorica Petroff – Fiori blu – Olio su tela – 60 x 80
Il gusto contemporaneo, più esigente dal punto di vista estetico e funzionale dell’arte, ha sposato in Viorica Petroff, aspetti ottimi dell’antico e del moderno, funzioni classiche e modalità attualizzate, ponendo con determinazione la sua produzione pittorica, nell’ambito di quella corrente artistica che si sta diffondendo in questa ultima parte di anni, e che potremmo definire “NUOVI IMPRESSIONISTI CONTEMPORANEI” facendo della Petroff uno dei nomi di spicco nel panorama artistico figurativo assoluto, del nostro tempo.
Intervengono alla serata numerosi rappresentanti della cultura romana e connazionali rumeni…per ricordarne solo alcuni:
Il soprano lirico Elena Puiu
Dottoressa in scienze politiche Gianna Vanni
Presidente dell’Associazione”Il mondo Blu” Mihaela Mitrut
Organizzazione e direzione Valeriu Dg Barbu