Nuova era
30 Novembre 2017 – Cerimoniale Nuovo Porto Commerciale di Fiumicino – Sindaco Esterino Montino
Il Sindaco Montino, insieme ai suoi collaboratori nella mattina del 30 novembre 2017, annuncia, presenti tutte le autorità locali, il nuovo e definitivo progetto per l’apertura del Nuovo Porto Commerciale di Fiumicino, la cui realizzazione si preavvisava da tempo.
Dice Montino: ” Non si vuole competere con Civitavecchia, ma si evince la forte necessità di un punto in Italia, di scalo nazionale ed europeo, in cui convergano porto e aeroporto.”
Viene dunque data la parola al Presidente delle infrastrutture aeroportuali Di Maio, che presenta l’intero progetto con la sequenza di slide a grande schermo, evidenziando la portata di immane trasformazione del territorio nonché dell’intero sistema commerciale nazionale previsto per la realizzazione del Nuovo Porto.
Sala Comunale di Fiumicino – Presidente Infrastrutture aeroportuali Di Maio, espone il progetto – 30 n0vembre 2017
La prospettiva che si intende raggiungere con questa storica fondazione, si articola in diversi punti, spiega Di Maio:
Stanziamento di un area porto per navi da crociera e traghetti isole del Mediterraneo
Collegamento via ferro porto e aeroporto
Delocalizzazione della pesca e dei pescherecci, cui viene posizionata una banchina esclusiva e protetta
Delocalizzazione e area adibita per la cantieristica
Sistema Fly & Cruise, ossia fare scalo a Fiumicino aeroporto e ripartire in coincidenza per il Mediterraneo, collegando così i Balcani con la Penisola Iberica
Collegamento fluviale con Roma centro;
Per finanziare il progetto sono intervenuti la BEI ( Associazione internazionale delle Banche Europee) e la Regione Lazio, comprovando l’alto valore del rilancio economico, turistico e produttivo del territorio italiano a seguito della realizzazione di quest’area cantieristica, crocieristica, peschereccia e turistica del Nuovo Porto Commerciale di Fiumicino.
Quello che non possiamo non considerare in tutto questo è l’eredità degli imperatori Traiano e Claudio, che con i grandi progetti portuali dell’antichità, Civitavecchia e Porto di Claudio, hanno aperto gli scali nel Mediterraneo a tutti i popoli, facendo la grandezza dell’Impero, così come oggi, difronte alla prospettiva che ci viene illustrata, rimaniamo senza parole, consapevoli di essere giunti alla soglia di una nuova era.
Serena Caleca